Lettere fuori dal festival è un progetto dell’associazione Lettere dalla Svizzera alla Valposchiavo, nata nel 2021 e già organizzatrice dell’omonimo festival.

Il progetto prevede tre diverse tipologie di incontri tra gli autori della letteratura svizzera e la popolazione:

  1. incontri tra illustratori e allievi delle scuole secondarie
  2. incontri tra scrittori e allievi delle scuole professionali
  3. incontri aperti al pubblico nella biblioteca di Brusio.

Il progetto mira ad avvicinare gli allievi delle scuole ad alcune delle professioni legate all’editoria, in particolare, per questo 2023, quelle dello scrivere e dell’illustrare. Si desidera inoltre portare le attività dell’associazione, ad oggi concentrate nel solo territorio di Poschiavo, anche sul territorio di Brusio.

Durante i mesi di aprile e maggio presso la nostra scuola abbiamo ospiteremo tre autori.

Giorgio Genetelli

Nato nel 1960 a Preonzo (TI), è falegname, giornalista, scrittore e blogger, nonché tra i fondatori del progetto editoriale Arbòk Group. Ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Il becaària (prima edizione Anaedizioni, 2010, riedito da Gabriele Capelli Editore nel 2020), La partita (Ulivo edizioni, 2018) e Merluz Vogn (Gabriele Capelli Editore, 2020). Nella sua grandissima produzione di racconti brevi si inserisce La conta degli ostinati (Gabriele Capelli Editore, 2017), libro segnalato dalla Giuria al Premio Chiara 2018.

Mattia Bertoldi

Mattia Bertoldi è autore di romanzi, articoli di giornale, racconti e serie televisive. Nato nel 1986 a Lugano, si è laureato in letteratura e linguistica italiana/inglese a Zurigo. Tra i suoi lavori più recenti ci sono i romanzi Le cose belle che vorrai ricordare, Come tanti piccoli ricordi  e Il coraggio di Lilly (TEA/Tre60, rispettivamente 2017, 2019 e 2022).

Vincenzo Todisco

Vive a Rhäzüns (GR). Laureato in letteratura italiana e francese all’Università di Zurigo, è attualmente docente presso l’Alta Scuola pedagogica di Coira. Ha esordito come scrittore nel 1999 con la raccolta di racconti Il culto di Gutenberg (Dadò, 1999). In seguito, ha pubblicato i romanzi Quasi un western (Casagrande, 2003), Il suonatore di bandoneón (Casagrande, 2006), Rocco e Marittimo (Casagrande, 2011), Il bambino lucertola. Nel 2005 gli è stato conferito il Premio letterario Grigione.