Nell’ambito del progetto SMArt (Soustainable Mountain Art), in collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile delle regioni di montagna (FDDM), l’associazione culturale riverbero ha invitato da marzo a giugno la fotografa proveniente dal Libano Lara Chahine per una residenza artistica in Valposchiavo. Lara durante il suo soggiorno, si è occupata, dal punto di vista fotografico, del tema dell’acqua.

Le classi del primo e secondo anno della SPP hanno visitato la mostra il 5 giugno.

Lara Chahine vive e lavora in Libano. È una fotografa freelance e ricercatrice autodidatta. Il suo approccio alla fotografia è spontaneo e il suo obiettivo è quello di interpretare il mondo che la circonda, sia dal punto di vista contestuale che visivo. Chahine mira ad abbinare la fotografia in maniera appropriata ai temi, ai messaggi o alle emozioni che cerca di evocare. Ha lavorato principalmente sulle rivoluzioni politiche e personali, dalle proteste in Libano alla tossicità degli standard di bellezza.